Roseto, Basket 20.20 in trasferta a Termoli

roseto 20.20

Seconda trasferta consecutiva per il Roseto Basket 20.20, che domani, domenica 22 gennaio, scende in campo alle 18,00 sul parquet del Pala Salbtta di Termoli in occasione della sesta giornata di ritorno. Un impegno tanto difficile, per la qualità dell’avversario, quanto importante, perché apre un periodo di tre gare in sette giorni. L’Air Basket occupa attualmente la quinta posizione, ultima utile per accedere ai play-off, con 14 punti, quattro in meno dei rosetani e oltre ad un roster di livello vanta un fattore campo importante, la cui ultima vittima è stata L’Aquila. Coach Francani avrà dunque bisogno di una Braderm nella miglior versione possibile per provare a fare l’impresa e andare a distanza di sicurezza dagli avversari di turno.

I molisani presentano un roster mediamente giovane, con alcuni elementi di sicuro affidamento. Tra questi spicca sicuramente il play argentino D’Arrigo, ex Roseto in DNB, il pivot lituano Sprude, che segna quasi 16 punti a gara, e l’ala Zhgenti, classe 2000 ma già giocatore esperto per la categoria, disputata già con Isernia, Matelica e Valmontone. Il gruppo è stato ulteriormente rinforzato in corso d’opera da due aggiunte di livello altissimo, il lungo Ndour, prodotto della Virtus Siena ed ex Cesena in Serie B, ma soprattutto Erik Dimitrov, tiratore devastante e giocatore dal curriculum di rispetto: da quando è arrivato segna 16.8 punti a gara e il record di Termoli è 4-2. La rotazione si arricchisce di altri giocatori dal contributo rilevante, come Gangale e Marinaro, e risulta essere una delle più lunghe dell’intero girone. Alla guida tecnica c’è coach Valerio Corvino, subentrato proprio prima della gara di andata, vinta dalla Braderm sul parquet amico.

Coach Ernesto Francani presenta così la gara: “Arriviamo carichi a questo incontro delicatissimo. Affrontiamo una squadra lunga e forte in un campo difficile: i ragazzi dovranno essere bravi a gestire la pressione che l’ambiente metterà. Dovremo restare concentrati a giocare la nostra pallacanestro, limitando le disattenzioni”.