Teramo, Domenico Faragalli lascia la Teramo a Spicchi

teramo spicchi

Nuovo addio in casa biancorossa. Stavolta a lasciare la Teramo a Spicchi è un professionista di livello indiscusso che per tre anni ha messo a disposizione sia della Rennova Teramo che della Scuola Pallacanestro TaSp Young tutta la sua pluridecennale esperienza come preparatore fisico-atletico. Un elemento cardine negli staff tecnici teramani, prima di Simone Stirpe e poi di Giorgio Salvemini, che ha contribuito a far crescere la TaSp nella fase di transizione dalla Serie C Silver alla Serie B. Domenico Faragalli ha quindi chiesto al presidente Fabio Nardi di poter essere libero di perseguire un nuovo percorso lavorativo altrove e di conseguenza la società biancorossa, da parte sua pronta a rinnovare la fiducia al prof, ha invece deciso di assecondare il suo volere: “Ogni volta che scegli perdi qualcosa – così Faragalli ha voluto salutare la TaSp – e io sono consapevole che sto lasciando una società che è riuscita a concretizzare un sogno, con la quale ho condiviso un percorso di tre anni, superando momenti difficili. Momenti che hanno contribuito al raggiungimento di obiettivi ambiti, quali la permanenza in una categoria importante come la serie B”.
Al preparatore fisico-atletico, arrivato alla TaSp nel luglio 2019, la Teramo a Spicchi esprime infine il suo ringraziamento per il lavoro svolto augurandogli le migliori fortune in ambito lavorativo: “La società mi ha sempre dato la possibilità di esprimere la mia professionalità nelle migliori condizioni possibili – prosegue il prof. Faragalli – e per questo mi sento di ringraziare affettuosamente il Presidente Fabio Nardi che ammiro per il suo entusiasmo, la sua serietà e per la passione sconfinata per questo sport. Ringrazio inoltre “tutti i pazzi visionari” ossia tutti i dirigenti che a fari spenti hanno regalato ancora una volta alla nostra città la possibilità di gioire per questo fantastico sport in una categoria di rilievo; infatti oggi la TASP è una realtà solida nel panorama cestistico nazionale ed io sono e sarò sempre orgoglioso di essere stato uno dei personaggi di questo percorso. Ringrazio tutti i tecnici e gli atleti con i quali mi sono confrontato in questi anni, che hanno aggiunto qualità al mio lavoro sul campo. Mi divido dopo tanti anni dall’indomito Enrico Di Marcello, padre, confidente, saggio mediatore oltre che professionista di assoluto livello. Ringrazio Paolo Marini, vera anima operativa di questa società, che con capacità e competenza è sempre pronto ad impreziosire ogni attimo di vita di questo club. Infine ringrazio i tifosi biancorossi che non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto e calore, diventando sempre più numerosi nel corso dell’anno. Ho scelto di percorrere una nuova strada ma l’affetto che mi lega a questa società resterà immutato”.