Teramo, TaSp incontra Pisaurum Pesaro al palasport dell’Acquaviva

Domenica 8 ottobre (ore 18) la Teramo a Spicchi affronta al palasport dell’Acquaviva il Pisaurum Pesaro con la seria intenzione di alzare le braccia al cielo assieme ai propri tifosi al termine del match. Il fattore campo potrà tornare a farsi sentire in maniera incisiva in questa stagione, data la conformazione più raccolta dell’impianto sportivo dell’Acquaviva rispetto al più dispersivo palasport “Tino Pellegrini” di Scapriano, dove la formazione biancorossa ha disputato le sue gare interne fino alla stagione scorsa.

Curiosità e entusiasmo nelle ore che precedono la prima palla a due in casa della stagione. Un po’ per vedere l’impatto che può avere la spinta del tifo teramano sui giocatori e un po’ per testare il valore della Teramo a Spicchi contro un avversario che sulla carta è di certo più alla sua portata rispetto alla Matelica affrontata domenica scorsa in trasferta: “Sono certo che sarà una bella domenica di pallacanestro all’Acquaviva – così commenta il presidente della TaSp 2K20 Fabio Nardi – e fremo dalla voglia di vedere i ragazzi in campo. Quest’anno abbiamo inserito diversi teramani in squadra e mi aspetto un’annata divertente. Sono fiducioso perché aver ridato maggiore teramanità alla formazione, a partire dalla scelta di affidare a Massimo Gramenzi la panchina, sarà un valore aggiunto. L’amore che può mettere ogni giorno in palestra chi è nato e vissuto a Teramo è per forza di cose diverso dalla dedizione di chi viene da altre città, senza nulla togliere all’impegno che sto vedendo in queste settimane in ogni ragazzo arrivato da noi. Mi aspetto che ogni giocatore della squadra dia l’anima sul parquet e che stimoli sempre più anche i giovani del nostro settore giovanile e del nostro minibasket. Proprio per loro devono essere d’ispirazione e rappresentare una miccia che accenda ancor di più la passione verso il basket che stiamo inculcando in loro da anni ormai”.

Con l’intenzione di rompere le uova nel paniere arriva in città la Baseart Pesaro, squadra che nell’ultimo campionato di C Gold ha conquistato sul campo l’accesso alla B Interregionale intervenendo poi pesantemente per ricostruire ex-novo un organico dove l’ala/centro Vincenzo Pipitone (giocatore che ha sempre giocato fra A2 e Serie B) è di certo il punto di riferimento. Ma il team allenato da coach Massimo Gramenzi è consapevole della posta in palio e non vede l’ora di scendere in campo, come testimonia proprio il tecnico biancorosso alla vigilia della partita: “Giochiamo contro una delle tre squadre di Pesaro. Lunga numericamente – così introduce la gara il tecnico teramano – e composta da giocatori esperti e giovani interessanti. E’ un giusto mix, forse un gradino più in basso rispetto alle atre due formazioni pesaresi ma già nella gara disputata contro Pescara domenica scorsa ha accusato solo un passaggio a vuoto nel terzo quarto dove ha avuto difficoltà a segnare per 5/6 minuti. Altrimenti è stata sempre in partita contro una formazione di qualità come l’Amatori. E’ quindi un team pericoloso da affrontare e ne siamo coscienti. Veniamo da una sconfitta e sappiamo inoltre di dover giocare il match in emergenza per la partenza del play Banin e le non perfette condizioni fisiche del lungo Zalalis, ma non c’è tempo per piangersi addosso. Bisogna smuovere la classifica. Vogliamo dare una gioia a noi e ai nostri tifosi quindi cercheremo di mettere in campo tutte le armi a nostra disposizione”.