Prima trasferta del girone play-out in vista per il Roseto Basket 20.20 che domenica 10 marzo è di scena sul parquet di Mondragone. Si tratta di una partita dal peso specifico importante, per dare seguito al successo su Isernia e mettere altri preziosi punti in cascina, tornando a vincere in trasferta dopo quasi due mesi dall’ultima volta.
La società campana ha avuto un percorso simile a quello della Braderm, dal momento che due stagioni fa disputava la C Silver e la scorsa stagione la C Gold, e ha dunque compiuto due salti di categoria in due anni. Quest’anno ha ottenuto solo quattro vittorie nella prima fase, ma è formazione in crescita dopo una partenza deficitaria. Inoltre, in casa ha sempre vinto contro le squadre militanti nel girone play-out, dunque non è una gara da sottovalutare. Si tratta di uno dei roster più giovani del campionato, in cui figurano tanti under, i più costanti dei quali sono stati l’esterno Verazzo e l’ala Miaffo. Il roster è impreziosito dalle qualità del lungo Hajrovic, classe 2000 arrivato a stagione in corso, con un passato anche in A2 con Latina e in B ad Avellino e Sala Consilina, e dall’esperienza del playmaker Di Napoli, veterano delle minors campane ed ex soprattutto di Angri e Ischia.
Coach Renato Castorina presenta così la gara: “Si tratta di un primo crocevia per noi in questa fase play out, in quanto riuscire a vincerla significherebbe fare un passo importante, mentre con una eventuale sconfitta resteremmo ancora nella palude dei posti a rischio per la salvezza: giocatori, staff e società sono tutti consapevoli di questo. Mondragone è un mix di esperienza e gioventù, ovviamente farà di tutto per riscattare la sconfitta di domenica scorsa e non fare un passo falso casalingo. Sarà necessario difendere su ogni possesso come se fosse quello decisivo, ed in attacco essere pronti a superare la loro aggressività. Soprattutto sarà determinante evitare quei momenti di up & down che fuori casa possono costare tanto”.